sabato 31 ottobre 2009

MANCA L'ARCHITETTO; MANCA MOGGI.

Si torna sempre al punto di partenza. E' una squadra nata senza un criterio ispiratore. Infatti mancava proprio chi doveva indicare il criterio.



Con tutti i soldi spesi da questa dirigenza Moggi, Giraudo e Bettega avrebbero vinto altri tre scudetti e almeno tre Champions.



25 milioni per MELO: ASSURDO !!!



25 milioni per l'accoppiata Tiago/Poulsen: ASSURDO !!!



25 milioni per l'accoppiata Almiron/Andrade: ASSURDO !!!



25 milioni per Diego: forse ...



Con cento (100 !!!) milioni di Euro cosa mai avrebbero fatto quei - veri - dirigenti ?



Il ns. caro Ciro (con dietro Maddaloni e Sormani che suggeriscono ...) non è all'altezza (per ora almeno) di questa conduzione tecnica.



Occorrerebbe un vero tecnico, che non abbiamo.



Aspettiamo Lippi come la manna. Speriamo bene, ma anche lui, senza Moggi dietro, non avrebbe fatto quela che ha fatto.


Per quest'anno, sarà ancora il nulla.



Nemo

CON IL PROSSIMO SARA' LA TERZA STELLA

Dica qualcosa di "gobbo"; meglio: dica qualcosa da "Agnelli".
L'ha detto.
Finalmente.
Ora speriamo che alle parole seguano i fatti.
Certo che una frase del genere non può essere sfuggita per caso.

Qualcosa sta avvenendo.

Che Ulisse stia tornando veramente ?
A quel bastardo di Polifemo con un occhio solo, ma con troppe orecchie tutte tese a spiare con il telefono, dopo averlo in......filzato, gli rispondo: sono io.

NEMO

domenica 18 ottobre 2009

DESOLANTE

Ecco. Questo è il termine giusto per descrivere il gioco della Juventus.
La Fiorentina HA UN GIOCO.
La Juve no.
La Fiorentina HA UN TECNICO.
La Juve no.
La Fiorentina HA UN MEDIANO (Zanetti ...).
LA Juve no.

Manca il regista, oltre che in campo, soprattutto nella società. Manca colui che sceglie quale gioco fare e con che interpreti. Manca cioè quello che in passato faceva (meglio di chiunque altro) Moggi.

L'attuale dirigenza è riuscita a fare brutta figura con Ranieri, il quale non andava preso.

Come pensavo anche quest'anno sarà un anno senza senso e senza risultati "finali".

La società ha ritenuto di "aspettare" per riprendere Lippi e fargli fare - da solo - quello che facevano Moggi e Bettega. Dico subito che sarà molto difficile che ci riesca. Non mi sembra quello il suo ruolo.

Il problema è uno solo: è come se la Ferrari avesse mandato via Shumacher perchè aveva cercato di buttare fuori Villeneuve nel 2000. Ed è quello che gli è successo ora mandando via Ross Brawn. Se si distrugge una macchina che funziona, si è imprudenti, per non dire stupidi.
Sempre che - come nel ns. caso - non ci siano ragioni "più alte" a spiegare il suicidio.

Nemo

martedì 6 ottobre 2009

TUTTI, TRANNE UN AGNELLI.

Copio e incollo da Tuttosport di oggi:
"Ora, dando credito a questo scenario, starebbe per cominciare la fase 2 del progetto-Elkann, quella che presuppone uno scatto in avanti di un altro tipo. Con due manager di successo, Fabrizio Giugiaro, figlio di Giorgetto, e Riccardo Grande Stevens, figlio di Franzo, cooptati nel Consiglio, e senza Gianpaolo Montali, che si trasferirà a Napoli per applicare le teorie del suo libro “Scoiattoli e tacchini”. Forse scomparirà pure il Comitato sportivo: farà tutto Blanc, con Secco. E con Elkann."

Come si legge ci sono i figli di tutti, tranne che del Dottor Umberto; cioè tutti tranne l'ultimo Agnelli: Andrea (che pure ha ben più esperienza "juventina" degli altri due nobili rampolli).

Farsopoli è servita a qualcosa. o no ?
Chi vuol capire, capisca.

Nemo