venerdì 29 gennaio 2010

JuvINTER: mix tra onesti, sorridenti e – soprattutto – incapaci.

Niente da fare. Siamo diventati la nuova Inter. Siamo – esattamente – come l’Inter ante uccisione-juventus.
Vi ricordate tutti no ? I cambiamenti d’allenatore e il continuo arrivo di giocatori (tutti “inutili”), da parte del presidente degli onesti.
Il senso di “casino” totale di quella società, dove tutto era il contrario di tutto. Dove a un certo punto – infatti – chiamarono l’onesto Zac. Ecco ci siamo arrivati.
Abbiamo anche noi il nostro ZAC !
Che ASSOLUTA pena che mi fa la mia Juve.
Il trattamento riservato prima a Ranieri, e poi a Ferrara (soprattutto a quest’ultimo) è stato INDEGNO !
E adesso la finale ipocrisia: “è stato “sollevato” dall’incarico, non “esonerato” !
Vergogna!
Ha ragionissima Ranieri, quando ha detto alla Tv “con questi dirigenti non parlo”. Come mai nessuna reazione da “Blon” and company ? Perché sanno che se Ranieri parla per loro è un casino: viene fuori la verità della presa per il sedere dei tifosi (a lui avevano chiesto l'uefa il primo anno e il terzo posto il secondo, non altro; ai tifosi parlavano di scudetto e champions, scaricando poi su di lui il non raggiungimento di obiettivi in realtà solo di facciata !).
Tornando a Zac, ma – secondo Voi – un allenatore che abbia mercato (e se non ce l’ha un motivo ci sarà, o no?) accetterebbe mai (non essendo agli inizi come il ns. Ciro Balboa) un incarico da tappabuchi?

La partita di ieri sera è stata uno spettacolo assolutamente deprimente.
L’Inter ha STRAMERITATO di vincere la partita. Ci ha preso a pallonate per tutta la partita. Una “provinciale” quando va a San Siro, pur perdendo per inferiorità tecnica, gioca “in una certa maniera”: ha un gioco.
La Juventus è un insieme di giocatori (tra l’altro mediocri: gli unici campioni sono i vecchi “moggiani”) che corrono per il campo senza schemi.
E questa è “colpa” di Ferrara: ma la dirigenza avrebbe dovuto saperlo.
Quando tanti anni fa arrivò il trentasettenne Trapattoni si trovò “dietro” un certo Boniperti, il quale – come autorità – era ben diverso dall’attuale Bettega. E questo perché Boni aveva l’amicizia personale con l’Avvocato che era presente; Bettega sarebbe potuto arrivare a questo se il Dottore fosse rimasto tra noi più a lungo e (quindi) non avessero ucciso la Juventus.
Altra cosa.
Ma quale rispetto vuoi che Ferrara abbia avuto dai giocatori (che – tranne alcuni come Alex – sono tutti giovani ricchissimi che si trovano sul tetto del mondo) i quali sanno che era “di passaggio”: nessuno.
La società, non solo era partita male, ma è andata via via facendo peggio, delegittimando giorno per giorno Ferrara.
Si DOVEVA sapere che Ciro non poteva avere esperienza: NON HA MAI ALLENATO nemmeno le giovanili !!! Vi ricordate la bufera per quel che disse – con ragione – Gasperini ?
Lo si è buttato a mare (bruciandolo definitivamente come allenatore) per aspettare Sua Maestà Lippi, il quale – ricordiamocelo – è un grande allenatore E STOP !!!
Quando ha fatto TUTTO da solo è stato un disastro: vedi l’Inter 1999.

Amici, dobbiamo essere chiari tra noi: quest’anno la Juve NON arriverà tra i primi quattro, a meno dell'ennesimo - forse ultimo - miracolo da parte dei vecchi campioni moggiani: Alex, Buffon, Camo, Trezegol, Canna e Chiellini).
Sarà buona se arriverà in UEFA/Eurolega: esattamente come con Maifredi, anche questo “rovinato” (come allenatore) dalla Juve che – per scimmiottare il Milan di Berlusconi – prese un allenatore che faceva un certo gioco, e gli dette a disposizione giocatori “completamente inadatti” a quel gioco.
Chi era presidente della Juve ? Proprio chi adesso sta dietro agli Elkan ! L’Emetico.

L’unica speranza è – purtroppo - che la Juventus vada malissimo (non in B ovviamente), ma talmente male che in Elkan prevalga il senso economico: meglio passare la Juve agli Umbertiani, che svalutare ancora di più la Juve (che rimane pur sempre - pro quota - un suo bene): rendetevi conto che se la Juve ante omicidio valeva 100, ora vale trenta; potrà valere sessanta con lo stadio di proprietà.
Anche se – come dicevo un anno fa – il vero “progetto” era proprio quello di "barcamenarsi" sino ad arrivare ad avere lo stadio di proprietà per poi “vendere”, anche in tal caso, per “vendere bene”, avranno bisogno di una Juve in salute, non di una Juve allo sfascio. Ecco perché ora sono incavolati.
Passi la ricapitalizzazione del 2006 (“prezzo” pagato alla defenestrazione degli Umbertiani), ma poi lo sperpero de altri 100/150 milioni (oltre alla svalutazione dei giocatori) questo non era nel “projettò”.
Come dissi, forse era questo il progetto: quello di avere una squadra che arrivasse sicuramente in champions (per i soldi Uefa) senza preliminari, e cioè al terzo posto, per poi venderla (con lo stadio fatto) “benissimo”.
Forse è questo che intende Ranieri quando dice di aver “superato” gli obiettivi che gli erano stati chiesti: anche se poi ai giornali (e cioè ai tifosi) “Blon” and company parlavano di scudetto e altre assurdità (champions..!). Forse è questo quello che intende quando dice "scriverò un libro...".

Se quindi tutto precipiterà in basso (come spero, ma non in B) ed Andrea dovesse tornare (e da Napoli arrivasse ciò che tutti aspettiamo) allora (e solo allora) Ulisse tornerebbe.
E i proci se ne andrebbero – finalmente – a quel paese ( ce n’è uno adattissimo: Appiano Gentile –Bg).

Speranza, ultima dea.

Nemo

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